Colpo di frusta

Colpo di frusta

In caso di colpo di frusta, la colonna vertebrale subisce un brusco trauma. Nella prima parte del colpo di frusta, infatti, il tratto cervicale va incontro a un’iperestensione; in questa fase le articolazioni delle prime due vertebre potrebbero subire un danno e ne conseguirebbe un accorciamento dei muscoli che le circondano.

Il dolore potrebbe coinvolgere anche i muscoli della parte superiore del collo. In particolare, i muscoli più soggetti a stati dolorosi in questi casi sono i muscoli retti posteriori minori della testa che presentano un alto numero di recettori e hanno quindi un ruolo fondamentale per l’equilibrio e per il monitoraggio del dolore. Quando si infiammano, possono comportare problemi anche alla muscolatura mandibolare.

Quando i recettori presenti sulla colonna vertebrale cervicale sono coinvolti da un problema al collo come il colpo di frusta, si possono innescare delle reazioni a catena non proprio piacevoli:

• alterazione dei tempi e della modulazione del controllo senso motorio;
• alterazioni nel senso di posizionamento cervicale, nel controllo del movimento degli occhi e della stabilità posturale;
• capogiri e instabilità.

Cosa si può fare in seguito a un colpo di frusta? Non è raro ricorrere a un collare, ma ti stupirà sapere che studi più recenti dimostrano come il riposo e la restrizione dei movimenti (attraverso l’uso di dispositivi come il collare) possano essere controproducenti e rallentare il processo di guarigione.

Colpo di frusta: credi di averlo subito?